Credo di essermi rotto le scatole di molte cose. Ma prima di tutto della gente già morta che mi sta attorno. Persone senza midollo che non hanno un sogno da coltivare e che non provano a vivere la propria vita in una maniera che sia decente e si perdono nel conformismo che cerca di risucchiare tutti noi.
Io ho 33 anni, quasi 34 e desidero, maledettamente desidero portare avanti i miei sogni perchè ne ho, ne ho a bizzeffe ma mi sento solo come un cane. Mi sento solo in famiglia, solo fra i parenti, solo senza amici, solo ed abbandonato dallo stato che se ne fotte dei giovani e lecca il culo e mai lo rompe ai potenti ed a noi che gettiamo i sogni al vento piscia sopra dove sono andati a cadere.
Giuseppe Chillemi
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