lunedì 16 febbraio 2009

Riflessioni; PIF; Sindrome Cinese

Riflessioni

Ci sono momenti dove mi trovo pieno di energie ed idee, altri dove non vedo oltre 1-2 giorni e mi prende lo sconforto. Stasera è una di questi momenti.
Ti guardi intorno e ti vedi solo, senza famiglia (se non quella naturale) e ti domandi: quale cavolo di male ho fatto per essere in questa situazione. Poi vedi dietro e raccogli tutte le cose che sono successe e dai una spiegazione a questo tuo stato.
Mi è capitato molte volte di dire "entro quest'anno", "entro il 20xx" etc. etc. ma ci sono cose che non puoi pianificare e vengono cosi', naturali.
Trovare una buona compagna, farsi una famiglia, proseguire nei propri sogni e realizzarli sono cose che ci vuole volontà ma anche la fortuna da terno al lotto perchè non sai mai cosa la vita ti riserva.
Ho passato molti anni di mare calmo, senza ne' onde ne' vento. Oggi qualcosa si sta muovendo: non la chiamo burrasca ma brezza e mare increspato. Sempre meglio dell'immobilità. A volte baro e sono io a soffiare e fare il vento e le onde, in altri momenti è la vita e la ringrazio per qualsiasi cosa mi riserverà.

PIF

C'e' una bella trasmissione condotta da PIF, ex del gruppo "Le Iene", che va in onda la domenica su MTV. Oggi si trovava in america e parlava un po' della mentalità di questo popolo che si crede padrone del mondo ma anche dei suoi pregi come l'apertura verso il nuovo, lo spingere i figli ad essecondare la loro indole e diversità, a come chiunque non ti neghi un'opportunità di parlare. Mitica la parte dove diceva: se vuoi un appuntamento da un grande discografico su internet, questi te lo da perchè sa che in te potrebbe esserci il nuovo che sta cercando.
Riflettevo su come girano queste cose da noi, su quante volte devi cercare l'amico per essere presentato a chicchessia, su come nessuno ti apra le porte ma anzi ti facciano lo sgambetto, sullo stato di degrado morale in cui versano giovani e vecchi costretti a piegare la propia indole e se stessi a 90 gradi perchè qualcuno si prenda quel piacere e poi ti dia una briciola.

"La Sindrome Cinese"

Infine una nota di gusto: vedo sempre questo film, è antico ma mi emoziona: l'uomo contro il sistema, contro le grandi multinazionali del profitto che cerca di gridare al mondo il pericolo in cui si trova e gli insabbiamenti del potere.
Ne posto la locandina... magari qualcuno se lo ricorderà.


Jack Lemmon, Jane Fonda, Michael Douglas.
Tutti attori di grosso calibro e finale da cardiopalma per chi non l'avesse mai visto.

Giuseppe Chillemi

sabato 7 febbraio 2009

Credo che prendero' un cattivo Hobby !

Ho scoperto su internet il sito Gioco Digitale ove si puo' giocare a poker con denaro.
E' un gioco che mi appassiona ma fortunatamente, grazie alle abitudini prese con i cugini, non giochiamo mai più di 5 euro a settimana. (Sul sito ci sono tornei a partire da 0,4 euro... quelli da 95 mi rabbrividiscono notevomente)
Nelle settimane in cui non incontro i miei compagni di gioco, allora mi dedichero' a questa piattaforma online.

Dio salvi me povero peccatore ! :-)

Giuseppe Chillemi
www.chillemi.eu

martedì 3 febbraio 2009

Serata inaspettata

Stasera mi ha chiamato un amico, proponendomi di andarci a fare un giro per Catania.
Era da un po' che non uscivo ed ho subito accettato.
Devo dire che ci siamo proprio divertiti: prima al Mammot, dove eravamo praticamente gli unici ed i soli, e poi al porto ad ammirare le immense pale eoliche che saranno montate in Sicilia a breve. Non ne avevo mai visto una cosi' da vicino: 45 metri di pura tecnologia montate su alberi che produrranno 2MegaWatt.
C'era anche il guardiano, immagino per evitare che a qualcuno potesse venire la felice idea di dipingere qualcosa e perpetrare uno scempio.
Poi, su mia richiesta, ci siamo diretti al molo di levante da cui si gode la più bella vista di Catania di notte. Oltre, ci vorrebbe una barca.
Qui ho scattato la foto che vedete in seguito: le luci della città riflesse sul mare ed i gabbiani che riposano tutti in fila sul braccio di una grù.

Giuseppe Chillemi
www.chillemi.eu

domenica 1 febbraio 2009

Pioggia Malinconica

Stanotte non riesco a prendere sonno.
Ho guardato alla TV la nuova moda italiana: il poker "Texas Hold'em"; confesso che mi piace di più quello alla francese con le carte dal 7-8 all'asso.

Fuori piove, lentamente. L'acqua sta purificando tutti lo sporco che noi lasciamo con la nostra vita su questa terra.
La pioggia è anche malinconia: momenti dove osservi fuori e dentro te e sogni ed immagini.
Ricordo quando avevo quindici anni ed osservavo per intere notti fuori fino ad albeggiare e quando il cielo faceva scrosciare di gocce il mondo i miei sentimenti arrivavano alle stelle.
Ora, da "grande", questi si sono un bel po' chetati e per apprezzare momenti cosi' devo rilassarmi, concentrarmi e svuotare la mente di tutti i pensieri che l'affollano.
Come allora mi chiedo dove porterà questa avventura chiamata vita, col futuro sconosciuto ed un passato sempre pronto ad essere reinterpretato.

Una certezza pero' la possiedo: dopo anni di silenzio c'e' nuovamente gente intorno a me e fa piacere scambiare con loro momenti di questo esistere, ridere, ritrovarci, raccontarci i mali ed i sogni che possediamo.
Sono sempre convinto che qui in Sicilia siamo troppo soli ed indipendenti, quasi piccoli dei che credono di potere raggiungere l'infinito. Ci scordiamo pero' che uniti siamo più forti e che i vampiri che volano sopra di noi hanno vita più facile nel piombarci addoso e succhiarci il sangue in questa situazione.

Piove fuori. L'ho già detto. Mi calma ridirlo ed osservare le gocce che pacate appaiono quando traversano il fascio di luce del faro del comune di fronte a me.

Buonanotte amici miei !

Giuseppe Chillemi

Non posso credere che siano trascorsi 4 anni in silenzio. Eppure è accaduto, la vita mi ha trascinato altrove. Il sorriso non mi manca ma l...