Tic tac

Non conosco il motivo di questi pensieri che mi stanno spuntando, ma da un po' di tempo inizio a sentire il ticchettio distante dell'orologio della fine. Non è puntato vicino, lo vedo verso i 70 anni se riesco a risistemare la mia vita. So che pero' è molto, ma molto poco e che l'esistenza passa realmente in un attimo. Per fare tutto quello che vorrei e sono capace di fare ci vorrebbero almeno altri 500 anni... si spera nella reincarnazione.

Giuseppe Chillemi

Il tempo che rimane

Ho visto molte persone trascinarsi dietro i problemi con i propri genitori finchè morte non li separa ed io ero un candidato a questa strada. Poi qualcosa è mutato dentro me ed ho iniziato a vedere costoro come persone frutto di una cultura, con le loro idee, i successi e gli insuccessi che li hanno formati e portati sin qui; infine ho iniziato a osservarli come ragazzi con il proprio carattere.

Questo cambiamento ha fatto scomparire tutta la rabbia e l'odio che provavo come figlio ed ora ho un solo obbiettivo: usare la loro importantissima presenza per stabilizzare la mia vita facendoli diventare fondamento della mia; godermi l'amore e le sensazioni che questi esseri umani speciali mi danno finchè la vità esisterà in loro e me lo permetterà.

Ieri siamo stati al circo ed erano almeno 25 anni che non ci andavamo assieme. E' stato come riprendere dove si era interrotto qualcosa. Una esperienza veramente bella che mi ha arricchito di sensazioni, suoni e colori meravigliosi.

Lascio di seguito un'immagine dello spettacolo...

Olè !

Nel caso voleste vedere tutta la rappresentazione andate qui !

Giuseppe Chillemi

Psicodramma

Oggi ho avuto una esperienza interessante: una mia amica mi ha chiamato ieri per andare ad un incontro di Psicodramma, se non sapete cosa è ve lo spiego. Si tratta di una cura molto teatralizzata dove le persone interagiscono fra loro. C'e' un conduttore che ti avvia alla seduta di gruppo dove cominci con il familiarizzare con gli altri tenendoti per mano, presentandoti. Poi iniziano a formarsi gruppetti dove ti viene chiesto di esprimere un'emozione che hai al momento ed in cui si inseriscono terzi che hanno il ruolo di ascoltare e riportare (fare la spia) negli altri gruppi. Il riscaldamento continua con girotondi che si interropono e la gente deve guardarsi sino a trovare un compagno con lo sguardo e dirgli qualcosa di te per poi salutarsi senza parole ma a soli gesti ed infine cercare un'altra persona con cui ricominciare il processo. Poi ci è stato chiesto di metterci in cerchio e ricordare un saluto particolare della nostra vita ed esprimerlo. Alla fine del riscaldamento è stato messo un cuscino al centro di un tappeto e chi voleva essere protagonista della fase successiva doveva avvicinarsi e mettersi al centro; chi non voleva farlo doveva porsi ad una distanza dal cuscino inversamente proporzionale alla sua voglia di esprimersi. Un uomo è andato volontario ed è stata rappresentata una scena di saluto a cui aveva pensato durante il riscaldamento: l'addio alla madre avvenuta dopo diversi anni dalla sua morte. Sulla scena 3 persone (fra cui io) messe in posizione dal volontario che doveva porci come se fossimo parte della sua mente. Poi una figura che rappresentava la madre ed una che era il suo alter ego. Durante la rappresentazione, guidati dal conduttore, parlavano la madre e l'alter ego per bocca sua e lui a volte si sostituiva alla madre dicendo cosa voleva che la madre avesse espresso o all'alter ego per dire cio' che lui avrebbe voluto esprimere e non ha detto. Non vi dico i pianti del soggetto ed i pianti di altre persone presenti nella scena. E' stato un'esperienza particolare ed è una terapia speciale per tanti motivi: ti trovi faccia a faccia con le persone; rievochi situazioni del passato e le rivivi sbloccandoti; rappresenti e sfoghi cio' che avresti voluti esprimere e ti immedesimi nella persona con cui in quella scena hai avuto problemi. Chi vede apprende e rivive situazioni proprie; si sente il contatto fisico con gli altri ( tanto raro in questa società), si è sempre vicini al di sotto della soglia dei 50 CM e comunque. Per chi ha difficoltà relazionali, per chi è emotivamente bloccato è una scuola unica.

Giuseppe Chillemi

Alla partenza

Oggi sono stato dal litografo. Ha i libri pronti per la scansione. Ben 170 testi tagliati e non mi farà pagare troppo. Li andro' a prendere domani o dopodomani e la prossima settimana comincerò a trasferili al PC. Ho già tutto pronto e credo che non manchi nulla.
Assieme ai testi digitalizzerò pure le foto di famiglia che saranno memorizzate nel formato LOSSLESS JPEG2000 dopo cui saranno restaurate e preparate per la visione sul lettore DVD o su di una cornice digitale.

La vita in genere prosegue monotona. Il lavoro non è un gran che ma a breve dovrebbero esserci dei cambiamenti.

Domenica forse faro' una passeggiata in bici.

Giuseppe Chillemi

Non riesco a dormire

Ieri sono andato a letto alle nove del mattino per svegliarmo due ore dopo. Pensavo che stanotte sarebbe stata soporifera e che avrei preso sonno messo le spalle al letto.Invece sono traeccitato e pieno di pensieri e non riesco ad addormentarmi.

Penso al lettore DVD che ho comprato.
Mi chiedo se esiste un decodificatore digitale terrestre + satellite che accetti sky.
Penso al mio futuro fra un anno ed a tutte le cose che vorrei fare nel mentre.
Penso a come organizzare la dieta e gli aquisti di cibo ora che ho il congelatore.
Penso che vorrei andare a fare una spesona di surgelati e specialmente di pesce in offerta.
Pensi che vorrei anche congelare della roba fresca.
Penso al Copyright e come le grandi multinazionali stanno, in combutta con le società di telecomunicazioni, piano piano tentando di mettere fuori gioco la libera condivisione dei files.
Penso a quello che ho letto che molti si stanno dotando di connessioni criptate per non farsi filtrare o individuare.
Penso, ripenso e ri ri penso ! E' terribile questa cosa. Se non mi do un attimo da fare su internet non riusciro' ad addormentarmi.

Giuseppe Chillemi

Uscire

E' bello andare fuori casa, specialmente quando non lo fai da tanto tempo ed è l'occasione di vedere gente che non incontravi da un paio di anni.
Stasera sono andato al compleanno di Manuela, una cara amica. C'erano le sue due sorelle: Valeria e Chiara, il marito ed i genitori e la figlioletta.
Per l'occasione le ho regalato un mazzo di rose. Fanno sempre piacere ad una donna e poi le se le merita. E' una di quelle persone dolcissime la cui presenza rilassa la gente.



La cena è stata piacevole e la compagnia pure.
Sono stato solo per tanto tempo ed incontrare persone con cui stai bene è un fatto che apprezzo sempre. Non so cosa mi riserverà la vita in futuro ma tutti quelli che incontro e frequento li considero compagni di viaggio in questo breve scorcio di paesaggio che chiamiamo vita.
Io amo parlare, amo conoscere persone. A volte attacco bottone con gli sconosciuti ed è come se li conoscessi da una vita.
Ne ho vista tanta di gente perchè mi sono mosso un po' ovunque e certamente non li posso ricordare nei volti ma certamente li ricordo nei momenti.
Chissà a cosa servirà questo bagaglio di esperienze una volta che non ci saremo più.

Giuseppe Chillemi

Noi e la vita

Prima o poi tutti siamo stati a mare per la prima volta.
Qualcuno è entrato in acqua con sicurezza, altri esitando, altri ancora dopo molto tempo ma per certuni, che attendono di essere pronti mentalmente, è necessario che siano buttati letteralmente in acqua.
Morale: non si è mai abbastanza pronti per quello che la vita ci riserva e da fuori non si apprende nulla, per imparare a viverla bisogna tuffarsi ed imparare a nuotarci in mezzo; con le buone o con le cattive.

Giuseppe Chillemi

L'ultima battaglia

Per pudore del pubblico non vi dico cosa è ma le persone più strette lo sanno. C'e' qualcosa che devo affrontare da lungo tempo ed è la battaglia più importante della mia vita.
Ho letto molti libri in proposito che parlano di strategie non convenzionali con cui affrontare questo problema visto che tutti gli approcci classici hanno fallito.
Inizio a sentirmi pronto per la lottare. L'esito farà la differenza fra una vita spesa bene ed una non vissuta.

Giuseppe Chillemi

Album di foto

Tramite il servizio PICASA ho pubblicato una serie di abum di foto su internet.
Chi fosse interessato puo' andare al seguente link:

http://picasaweb.google.it/giuseppe.chillemi/

Gli album saranno aggiornati man mano che passa il tempo.

Giuseppe Chillemi